mercoledì 15 maggio 2019

WWW...Wednesday 15/05

Buongiorno lettori! Come procede questo mese di Novembr-... ehm Maggio? Io sinceramente non vedo di vedere un po' di sole, tutto questo grigio nel cielo mi mette solo un sacco di sonno.
E anche poca voglia di leggere...

Intanto che aspetto la calma della primavera, ecco un breve aggiornamento di lettura!



Rubrica ideata dal blog Should be Reading, nella quale si deve rispondere a tre semplici domande:
- What are you currently reading?  Cosa stai leggendo?
- What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? Cosa leggerai prossimamente?

Le mie risposte:

martedì 14 maggio 2019

Recensione: La moglie imperfetta - B. A. Paris

TitoloLa moglie imperfetta
Titolo originale: The Breakdown
Autore: B. A. Paris
Editore: Nord
Tradotto da: O. Crosio
Genere: Giallo/Thriller
Collana: Narrativa Nord
Data edizione: 21/09/2017
Pagine: 393
Prezzo: 16,90€ (cartaceo) - 9,99€ (ebook)

A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha parcheggiato la macchina, o magari di dimenticare un appuntamento con un'amica. Chiunque non farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson, invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, ha superato un'auto ferma sul ciglio della strada. All'interno c'era una donna, ma lei non si è fermata ad aiutarla. Poi la mattina seguente ha scoperto dai telegiornali che quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l'aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l'angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Come spiegare le telefonate mute che ha cominciato a ricevere proprio da quella mattina, se non come una velata minaccia? E perché anche quando è in casa ha così spesso la sensazione di essere osservata? Cass è terrorizzata perché non ricorda nessun dettaglio significativo riguardo quella sera. Purtroppo, però, da qualche giorno non si ricorda nemmeno come funziona la lavatrice, se ha preso o no le sue pillole, se uno dei coltelli in cucina avesse una strana macchia sulla lama, come di sangue... L'unico che potrebbe aiutarla a non impazzire e a capire cosa stia succedendo è suo marito, Matthew, che però le appare ogni giorno più distante e distaccato, quasi fosse il primo a essere certo che non ci sia niente da fare, che la malattia sta prendendo il sopravvento. E anche Cass ormai se ne sta convincendo. Un pomeriggio, però, proprio nel garage di casa fa una scoperta che cambia tutto...

venerdì 10 maggio 2019

Recensione: A sud del confine, a ovest del sole - Haruki Murakami

TitoloA sud del confine, a ovest del sole
Titolo originale: Kokkyō no minami, taiyō no nishi
Autore: Haruki Murakami 
Editore: Einaudi
Tradotto da: M. De Petra 
Collana: Super ET
Data edizione: 24/05/2016
Pagine: 204
Prezzo: 12,00€ (cartaceo) - 8,99€ (ebook)

Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai lì dove si vorrebbe veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di questo mondo. Quando capisci che non sei destinato alla solitudine, che il tuo posto nel mondo è solo là dove è lei, capisci anche un'altra cosa: che sei innamorato. Ma Hajime se ne rende conto troppo tardi - è uno di quegli insegnamenti che si imparano solo con l'esperienza - quando ormai la vita l'ha separato da lei. Come il dolore di un arto fantasma, come una leggera zoppia esistenziale, Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.